mercoledì 27 gennaio 2016

Peperoni alla piastra

Ingredienti:
Peperoni rossi, gialli e verdi
Olio
Aromi multi-erbe
Prezzemolo


Ricetta
Tagliate a falde di circa 1-2 cm i peperoni. Scaldate la piastra del barbecue o quella del gas, oliate bene e mettete i peperoni a cucinare. Portate a cottura facendo attenzione a non bruciare gli ortaggi. A cottura ultimata, completate con un pizzico di aromi multi-erbe e, a piacimento, con prezzemolo fresco tritato.
Buon appetito!


giovedì 21 gennaio 2016

Il cottage dei miei sogni...

Cosa è un cottage? Wikipedia lo descrive come una piccola villetta rustica, abbastanza distante dagli altri edifici, tipica degli ambienti rurali, e di origine contadina.
Qualcuno obietterà che il vero cottage è solo inglese... qui da noi in collina e montagna ci sono le baite, in pianura le cascine. Sarà pur vero, per carità, ma sinceramente l'idea di vivere stabilmente in una baita fa un po' troppo "montanaro isolato dal mondo", soprattutto quando parli con la gente. Se dici "Vivo in una baita" il tuo interlocutore risponderà di certo "Ma dai? Che bello!", ma il suo pensiero nascosto sarà di compassione più che di invidia.
Quindi, visto che esistono baite favolose ma anche che, al giorno d'oggi, l'abito un po' fa il monaco, vi parlerò del cottage dei miei sogni... Vi metto un po' di foto prese dal web.

Yellow Cottage Playhouse
http://betweennapsontheporch.net/my-dream-home/

Fig Tree Cottage:  
  

E guardate che splendido portico! Praticamente un'estensione della casa, un collegamento fra esterno e interno...

image-ftl0810 houses3
http://www.floridatravellife.com/gallery/perfect-homes-made-florida


Un ingresso fiorito...

Colorful, decorative courtyard:  

cottage garden with climbing roses, leafy grapevines climbing porch posts, pots of kumquat and rosemary 
 http://www.thisoldhouse.com/toh/photos/0,,20621030,00.html


Il forno della pizza sotto un grande albero in giardino..

Outdoor Earth Ovens:  
http://www.natural-home4u.com/cuptor-traditional-detalii#.UsmA9Qtk0AA.facebook


E all'interno di una tradizionale casa country non può mancare una cucina luminosa con una grande finestra sopra il lavello!

 Mark and Blythe Harris's Sag Harbor Cottage designed by Elizabeth Cooper - on Savvy Home Blog:
 http://savvyhomeblog.com/shop-look-breezy-sag-harbor-cottage/


E che ne dite di una camera da letto così? Fascino e calore di campagna...

 I love the pale grey with red and white colour scheme. I would be totally happy everyday waking up in this bedroom!
http://ana-rosa.tumblr.com/post/61153752189


O preferite qualcosa di più chiccoso e fresco?
 
(via {Inspiration} Summer Style - The Inspired Room) Love the door color 
 http://farmhousetouches.tumblr.com/?og=1


Una fantastica piccola casetta, immersa nel verde e nei colori dei fiori. Una bella veranda, con un dondolo per godersi il fresco delle serate estive. Poco distante la scuderia, e gli asini che pascolano tranquilli nel prato. E le galline, che un po' razzolano e un po' covano le uova. E sullo sfondo i campi coltivati, e le erbe officinali che dondolano con la brezza profumando l'aria.


All Things Shabby and Beautiful:
http://allthingsshabbyandbeautiful.tumblr.com/post/46641384102

What a beautiful spot:  
http://allthingsshabbyandbeautiful.tumblr.com/post/99848018194/simply-beautiful-world-sleepy-hollow-farm-in 

Autumns gloriously brilliant colors illuminates the countryside with a magical sense that all is right with the world. Add the barn and the grazing horse and one sees the perfection of America's farm land.:  
https://www.flickr.com/photos/27036710@N05/5079479615

Everything is here except for my horse.:  
http://theperfectworldwelcome.tumblr.com/image/108646680276

Non è già venuta anche a voi la voglia di trasferirvi?
Alla prossima!

martedì 12 gennaio 2016

5 cose da fare tutti i giorni in scuderia

Chi vive quotidianmente con degli animali lo sa: con loro non esistono giorni di ferie... Ecco un piccolo vademecum su cosa fare ogni giorno in fattoria se allevi degli asinelli!
1.   Pulire i box. I box o la stalla, le zone dove gli animali si sdraiano, quelle dove mangiano, ma anche quelle dove si rotolano, devono essere pulite quotidianamente. Lavare le urine, raccogliere e smaltire nella concimaia le feci. Se e solo se avete dei paddock molto ampi, potete evitare di pulirli quotidianamente, ma è un lavoro che deve essere comunque fatto molto spesso. Sarà normale, nei dintorni dei box e dei paddock, sentire nell'aria l'odore caratteristico degli animali, soprattutto se ne avete molti, ma non dovete però sentire l'odore delle deiezioni.

2.   Controllare e riempire gli abbeveratoi. Gli asini sono animali molto esigenti in fatto di acqua: deve essercene sempre di fresca a disposizione, pulita, abbondante e a una temperatura decente. Questo significa che gli abbeveratoi, soprattutto quelli esterni, devono essere posti all'ombra, soprattutto in estate, per evitare che l'acqua si surriscaldi e per prevenire lo sviluppo di larve e insetti. Invece in inverno è bene metterli in una zona riparata dal vento, e se non c'è possibilità di avere i modelli riscaldati, è bene miscelare l'acqua fredda con acqua calda, soprattutto prima che gli animali bevano (di solito dopo aver mangiato il fieno), per fare in modo che gli asini non bevano acqua freddissima che può causare problemi.
3.   Portare il fieno. L'alimentazione degli asini è a base prevalente di foraggi, se siete fortunati erba fresca in estate e fieno in inverno. La quantità è molto soggettiva: i pochi libri specifici sugli asini tendono a dare generalmente quantitativi eccessivi, quindi dovete trovare da voi la quantità adatta in funzione delle dimensioni e del metabolismo del vostro animale, tenendo conto anche del tipo di lavoro che svolge quotidianamente. Potete chiedere aiuto a uno zootecnico, un veterinario, o anche e soprattutto a un allevatore più esperto di voi. Ricordate che un animale in salute non deve essere troppo magro ma nemmeno eccessivamente grasso.

4.   Preparare e servire la razione di concentrati. Assodato che la razione deve essere a base di fieno polifita, soprattutto in certi periodi della vita dei nostri animali è utile integrare la loro razione con dei concentrati. Personalmente sconsiglio i mangimi pronti per cavalli, troppo energetici per gli asini, e anche il mais, per lo stesso motivo. La mia indicazione è una palettata scarsa di miscela di orzo e avena, possibilmente fioccati in modo da essere più digeribili, nelle fredde giornate d'inverno per "scaldare" l'animale, e durante la lattazione per sostenerla.
5.   Coccolare gli asinelli!!! Perchè tante volte, quando si è pressati dagli impegni e dalle cose da fare, quando si va in scuderia prima di andare al lavoro o la sera al ritorno da una giornata faticosa, si tende a svolgere le incombenze quotidiane per abitudine cercando di fare il prima possibile. E' normale nei periodi in cui si hanno tante cose da fare e il tempo sembra non bastare mai. Confesso che capita anche a me. Ma cerchiamo di ricordarci di fare qualche coccola ogni giorno a ciascuno dei nostri amici asini: aiuterà noi a rilassarci e loro ce ne saranno grati!


Buona giornata a tutti, alla prossima!

sabato 9 gennaio 2016

Zuppa di luganega, piselli e cipolle

Tante volte ci chiedete come poter usare le erbe che coltiviamo, soprattutto le meno conosciute. Ecco allora alcune ricette sperimentate direttamente da noi su come cucinare come in fattoria!
Vi segnalo in azzurro gli ingredienti di nostra produzione.

Zuppa di luganega, piselli e cipolle

Ingredienti:
350 g circa di luganega
1 cipolla bionda
una tazza di piselli
una tazza abbondante di passata di pomodoro
Emmenthal q.b.
Parmigiano q.b
2-3 cucchiai di latte
aromi per grigliate q.b.
salvia
olio evo


Ricetta:
Fate rosolare in un tegame l'olio evo con qualche fogliolina di salvia, anche essiccata, e una spruzzata del preparato aromi per grigliate. Aggiungete la luganega tagliata in sei pezzi e fatela abbrustolire su tutti i lati. Sfumate con un goccio di vino bianco per deglassare il fondo della padella, aggiungete la cipolla tagliata a fettine sottili e i piselli, amalgate il tutto e dopo qualche minuto aggiungete anche la passata di pomodoro. Allungate con un mezzo bicchiere di acqua, abbassate la fiamma, coprite il tegame e portate a completa cottura. Pochi minuti prima di spegnere il fuoco, aggiungete qualche cubetto di emmenthal (o qualunque altro formaggio dolce avete in frigorifero) e due o tre cucchiai di latte, mescolate per amalgamare bene e togliete dal fuoco. Per completare il piatto, prima di servire, aggiungete una spolverata di formaggio stagionato (Parmigiano o simili).


Noi l'abbiamo mangiata così, ma secondo me si presta anche a una veloce grigliatina in forno prima di essere portata in tavola.
Visto il sughetto abbondante, non dimenticate di abbondare con il pane o i crostini.
Buon appetito!